domenica 24 luglio 2011

Jim Morrison

Se c'è un mio personalissimo "maestro",anche se è morto, è Jim Morrison.Sono una sua grandissima fan.Anche del Jim Cantante,ma sopratutto del Jim Poeta...quello che non veniva,che non viene e che penso non verrà mai capito fino in fondo.
Qualche anno fà mio padre mi regalò un libro," tempesta elettrica" di Jim Morrison,l'ultima grande raccolta...con aforismi e poesie del grande Re Lucerola.
Beh che dire,me ne sono innamorata,dopo di quello ho amato tanti libri,uno più bello dell'altro, ma mai come quello.
Jim,pur non essendoci più,mi ha insegnato tantissime cose, che la poesia non deve avere per forza degli schemi,non deve seguire un filo logico,non deve avere un tempo e un luogo...che è un qualcosa di meta-fisico.
E credetemi, per una "poetessa" alle prime armi è un qualcosa di grandioso! un qualcosa di fantastico!.
lui stesso diceva questo:
Ed ecco perchè la poesia mi alletta tanto,perchè è eterna,finchè ci sarà gente potrà ricordasi parole e combinazioni di parole. Nient'altro come la poesia e le canzoni hanno la possibilità di sopravivere a un olocausto. Nessuno può ricordarsi un intero racconto.Nessuno può descrivere un film, una scoltura,un quadro, ma finchè ci saranno esseri umani, le canzoni e la poesia possono continuare.Se la poesia cerca di arrivare a qualcosa è liberare la gente dai modi limitati in cui vede e sente.
RIDERS ON THE STORM ; )

Jess

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